il gioco orizzontale

vantaggi si, ma come?

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  1. etabeta
     
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    venghino siori e siore venghino vedino con i loro occhi medesimi, la nuova rivoluzione.........

    IL GIOCO IN ORIZZONTALE.

    perchè quasi tutti i sistemi, usano progressioni in perdità più o meno violente?

    le risposte possono essere molteplici, una delle quali è: si è obbligati a giocare in perdita in quanto si gioca in attacco, senza tattica, di conseguenza il nemico è dietro ad ogni angolo. Questo porta al grosso ostacolo di dover poter contare su di un capitale non indifferente, (i 10.000 pezzi non sono poi tanto lontani dalla realtà), anche se non se ne usa che una parte per il 90% delle partite, vi sono quelle partite in cui deve esserci il capitale a disposizione.


    perchè pochissimi sistemi usano delle progressioni in vincita?

    vale più o meno lo stesso discorso delle progressioni in perdita; si attacca senza tattica, se arrivano le agglomerazioni vincenti si guadagnano soldi, al contrario se non ci sono grandi fluttuazioni nel corso della permanenza, giocata in attacco, non si vince, ma non si perde nemmeno tanto per partita.

    Quello che serve è anche qui un certo numeri di pezzi, ricordandovi che si parte sempre con il minimo della tavola, si aumenta solo in vincita.

    Perchè quasi tutti ti dicono che a massa pari non è possibile vincere?

    semplice, partendo all'attacco a testa bassa come un torello, non hai nessun controllo sull ambiente circostante.

    Se ci pensate un attimo, giocare a massa pari significa essere sicuri della propria giocata, aver fiducia in una puntata significa aver analizzato il flusso passato, per concentrarsi su poche puntate, che statisticamente (non matematicamente!!) hanno maggiori possibilità di sortita, avendo fatto registrare uno scarto fisico, reale, misurabile, comparabile alla casistica. Chiaro a quel punto non avró bisogno di un capitale di 10.000 pezzi , ma un capitale di 100 pezzi. DI cui 50 pezzi sono il capitale attivo.

    Se seguiamo questo trend, ci è chiaro che l'unico vantaggio che il giocatore può mettere sul piatto della bilancia per compensare la percentuale della cagnotta calcolata matematicamente,

    non può esser altro che l'analisi scientifica della permanenza usando, per la statistica sia il calcolo delle probabilità, che l'analisi di figure predeterminate, rilevandone il trend, che potrà essere di scarica o di ricarica.
    non ho voluto usare i termini in vincita e in perdita in quanto non sono esatti.

    Se diamo per scientifico il fatto che, una serie di numeri casuali non cambieranno la loro natura in qualsiasi modo li si osservi, dovremo convenire che dividendo la permanenza in porzioni uguali, la casualità continuerà a manifestarsi nello stesso modo di essere.

    Detto in altre parole se prendo IL SESTO numero di un tavolo ogni giorno all'apertura, la permanenza che ne deriva, avrà le stesse qualità di qualsiasi altra permanenza.

    Quando è meglio giocare in orizzontale.....

    Per conto mio è meglio giocare in orizzontale nel momento in cui, avremo la possibilità di automatizzare quella serie di calcoli che ci permettono di trovare gli scarti più frequenti.

    Per una serie di motivi di natura scientifica, sono portato a dire che:

    Solamente usando un metodo di gioco in orizzontale, è possibile sfruttare al meglio le analisi statistiche che oggi si possono fare a casa propria tramite un programma, che chiederà solo di essere usato con metodo ed intelligenza, ricordandosi sempre che la statistica non sarà mai in grado di assicurare al 100% il risultato fornito.

    fine prima parte

    etabeta






     
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  2. Trevix
     
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    Saremo solo in pochi a pensarla cosi' ma come non elogiare il tuo modo cosi' lineare di parlare sul mondo ludico?

    Aspetto i post successivi, e in particolare, vorrei informazioni sul gioco orizzontale. Se puoi spiegare di che si tratta. Sono impaziente.

    Un'osservazione che qui' c'entra poco (perdonami): Il 99,9999% dei sistemi a massa uguale finora proposti ha sempre una figura perdente piu' o meno frequente a seconda dell'attacco scelto. Ricordo un amico che, con scarsissima preparazione ludica, sosteneva di aver trovato un metodo infallibile al 30&40. Giocava (sottolineo -ava) gettoni da 400 mila lire sulle intermittenze dopo 2 intermittenze uscite e sul filotto dopo 2 colpi uguali. Sia a R/N che a C/I contemporaneamente. Alla mia obiezione sul fatto che vinceva sui filotti di intermittenze e sulle serie ma che avrebbe INESORABILMENTE perso sulle figure di 2 e che tutto era, ahime', magicamente architettato dalle leggi della casualita', mi ha risposto cosi': "no vinso perche' so sfiga' ma il sistema xe perfeto e se ti va via se megio che ti me porti nera...".
    Naturalmente non l'ho piu' visto al Casino' e solo recentemente ho saputo che si e' fatto "sbarrare" l'ingresso.

    Saluti, continua che e' interessantissimo leggerti

    Trevix
     
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  3. Montecarlo
     
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    La mia idea di impostazione sul gioco in orizzontale è quella già espressa nel post verifica sulle chances semplici .
    Comunque provo a descriverla meglio anche se fino ad oggi non ho ricevuto smentite dai frequentatori di questo forum .
    A mio avviso , come già descritto da etabeta , serve portare in orizzontale un sistema quanda la sua impostazione al tappeto verde è molto complessa, quando cioè stiamo giocando in verticale un sistema che comporta parecchi conteggi e quindi possiamo incorrere in errori,distrazioni oppure non riusciamo ad seguire i conteggi per la puntata successiva.
    Uan volta quando non esisteva il computer, venivano prese direttamente al tavolo da gioco l'uscita di un certo numero di boules mettiamo ad esempio 100 boules . O.K.
    Queste venivano registrate su un libretto con le pagine numerate, poi a casa si attribuiva il primo colpo al primo sottogiocatore A 1,che aveva un suo libretto,poi il secondo numero ad un secondo sottogiocatore A2 ,che anche lui aveva un suo libretto.
    Quindi riepilogando: Avremo un libretto delle permanenze dove ogni pagina corrisponde al giorno in cui siamo andati al casinò suddiviso in quattro colonne dove nella prima colonna è quella indicante il numero dei colpi usciti es. 1,2,3,4,5, ecc; nella seconda colonna verrà indicata la permanenza registrata al tavolo da gioco e nella terza colonna i risultati ottenuti indicando con un + le vincite e con un - le perdite; nella quarta colonna le giocate da effettuare. ( Qui poi ognuno si fa le suddivisioni che meglio ritiene opportuno)

    Sui vari libretti dei sottogiocatori A1-A2-A3-....A100 avremo il gioco sviluppato in verticale per ognuno di essi e quindi il classico carnet di gioco che a seconda del tipo di sistema che adottiamo sarà suddiviso nelle varie colonne necessarie.

    A questo punto ogni giocatore dall'A1 all'A100 indicherà quali chances giocare, quanti pezzi da puntare, che verranno registrati sul libretto delle permanenze, col quale andremo a puntare senza far conti i 100 colpi successivi al tavolo registrando i risutati ottenuti, vincite col + e perdite col - , nonchè i colpi usciti.
    Oggi l'aiuto del computer semplifica il massacrante lavoro da eseguire a casa a mano,l'importante è essere capaci a programmare !

    Spero questa volta di essere stato chiaro, sempre a Vostra disposizione,quando posso ........

    saluti Montecarlo



     
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  4. etabeta
     
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    seconda parte (nel frattempo ho lavorato )



    Montecarlo ha perfettamente ragione, dovendo fare i conti a mano si arriva solo fino ad una prima analisi.

    Con la possibilità di automatizzazione dei calcoli, in termini di microsecondi per operazione, non è più neccessario fermarsi alle chance semplici,

    ED È QUESTO IL GRANDE VANTAGGIO DI UN PROGRAMMA,

    essere in grado di fare in pochi secondi, un enormità di calcoli, li analizza fornisce risposte e tiene tutto a memoria.

    È QUESTA REALTA' IL GRANDE VANTAGGIO,

    non serve il computer per testare dei sistemi fissi, sono destinati a fallire tutti! per il semplice fatto che sono già persi in partenza dato che nessuno mai ci ha vinto una ghinea.

    QUELLO CHE DOBBIAMO PRENDERE DAL COMPUTER È CIÒ CHE NOI NON ABBIAMO, LA CAPACITÀ DI CALCOLO IN SECONDI.

    Il gioco in orizzontale ha un vantaggio in confronto al gioco in verticale quindi continuo.

    Il vantaggio è quello di poter attaccare uno scarto o una situazione favorevole un colpo a seduta.

    In pratica vuole dire che volendo fare sedute da 32 giocate per taglia (seduta), si giocherà su quella chance o chances che hanno le maggiori probabilità statistica. Questo ad ogni delle 32 boules.

    Dopodichè, i numeri usciti verranno comunicati al programma il quale aggiornerà tutto il mobilio, e darà la prossima giocata, dalla numero 1 alla numero 32.

    Quindi non saremo legati obbligatoriamente ad una chance piuttosto che ad un altra, ma potremo fare un lavoro di cesello, cosa è un lavoro di cesello?

    semplice, tenere le statistiche delle terzine, delle terzine che escono dopo ognuna delle terzine, controllare quale cavallo è uscito, etc.

    Quindi la proposta di gioco (chiamiamola cosi) che darà il programma potrebbe essere:

    Rosso-7/9-0*5-3-5. sarà comunque quasi sempre diversa dato che individua la situazione globale dopo ogni taglia/seduta.

    Chi programma, si sarà già reso conto di tutto quello che si può fare, dobbiamo solo stabilire come fare le analisi.

    In pratica detto terra-terra, io ipotizzo che sarà possibile andare al casinò, con in tasca 40 giocate, già calcolate, assolvere la seduta, uscire dal casinò, aggiornare i dati, rientrare al casino peronti per la prossima seduta.

    Alla fine del mese si avrà un vantaggio ecconomico che sarà proporzionale al capitale impiegato e alla serietà della condotta di chi assolverà le sedute.

    ________________________CHI NON È CONVINTO MI DICA IL PERCHE`




     
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  5. Trevix
     
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    Ottimo intervento di Montecarlo e ottimo il tuo, etabeta.

    Al di la' del discorso della permanenza orizzontale che in se e per se moltiplica solamente gli eventi (o no?, illuminatemi!), come avere il vantaggio sulle 32 giocate? Cioe' e' un vantaggio statistico uguale per TUTTI per es. i 32 colpi che andremo a giocare? Di quali vantaggi statistici tengono conto i colpi che andremo a giocare?

    Vi sarei grato se potreste ampliare il concetto.

    Grazie e saluti

    Trevix
     
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  6. Montecarlo
     
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    Vedo che iniziamo a viaggiare sulla stessa onda:

    Se riuniamo insieme un gran numero di giocatori e li facciamo giocare insieme con attacchi differenti ed una cassa comune è il primo punto indiscutibile su cui si basa il principio della MUTUALITA’. Difatti il banco oltre ad avere il vantaggio dello zero ha anche quello della mutualità, cioè ha le casse comuni di ciascun tavolo.
    Teoricamente e credo anche in pratica un tavolo può avere uno scarto (perdita) per vari giorni,ma viene ricompensato dalla vincita di altri tavoli.
    Perché non sfruttare questo principio a nostro favore, ad esempio con dei giocatori fittizi?
    E’ chiaro che Trevix ha ragione quando dice che il gioco in orizzontale moltiplica in se gli eventi.
    Qui devo citare Torigy :

    “ Tutti i giocatori confondono la mutualità con la moltiplicazione degli avvenimenti.
    La differenza tra l’una e l’altra è talmente grande che i risultati sono completamente opposti. In realtà la MUTUALITA’ nel vero senso della parola, cerca di ridurre al minimo ciascun scoperto, affinché esso sia più facilmente recuperabile.
    La moltiplicazione degli avvenimenti al contrario, tende a moltiplicare anche le perdite, addizionando ciascun esposto dato da tutte le partite, e si arriva qualche volta a delle cifre astronomiche, che le partite attive non possono più compensare.
    Qualsiasi dotto o giocatore che ha cercato di seguire la via tracciata esclusivamente dalla integrale moltiplicazione degli avvenimenti, ha cozzato contro una falange compatta di difficoltà, che continuano ad ingrossare sempre di più, fino a che si arriva all’assorbimento di tutto il capitale, anche il più importante.”

    Ora per comprendersi, a mio avviso, il gioco in orizzontale equivale a quella moltiplicazione degli avvenimenti che cita Torigy.
    Questo era il tema delle telefonate tenute negli anni 80 con il comm. Delaiti , il quale era convinto di portare il DE-SPA in orizzontale, ma con alcuni accorgimenti .
    Ecco il punto : quali erano e quali sono gli accorgimenti da portare in un gioco in mutualità per portarlo in orizzontale ? E’ possibile ? Oppure andiamo a cozzare contro il famoso serpente che si morde la coda .
    Devo aggiungere che il DE-SPA è un gioco basato su tre giocatori fittizi che svolgono giochi differenti e vanno a tappeto in differenziale e quindi non è la mutualità di cui parla il matematico Torigy ,difatti ne descrive nei suoi esempi 100-200 di giocatori fittizi.

    Credo infine che siamo tutti d’accordo che il computer serve a mettere dentro dati , a realizzare programmi per testare i dati che abbiamo inseriti , ma dobbiamo essere noi a stabilire dei crismi fondati su basi logiche per costruire un programma .Bisogna come dice Etabeta stabilire solo come fare le analisi .
    E qui mi fermo .
    Saluti Montecarlo

     
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  7. Marco1
     
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    Il concetto di mutualità non sempre è recepito nella sua giusta dimensione.
    Non è mutualità se gli eventi selezionati possono perdere tutti contemporaneamente.
    L’esempio classico è il gioco contemporaneo su tutte e tre le chance semplici.
    I tre giocatori fittizzi che giocano ognuno su una chance, possono perdere contemporaneamente.

    Non è mutualità, anzi direi che ne è la negazione, ed è così per tutti gli eventi che possono dare esito negativo globalmente.

    Se invece utilizzo 8 giocatori in cui ciascuno ricerca una figura di tre, ogni colpo la metà di loro vincerà e la metà perderà ( Della Moglie) esempio di gioco mutuale.

    Anche il gioco in differenziale è un esempio ( poco efficace) di gioco mutuale.
    Nella mutualità è indispensabile che ogni colpo faccia registrare una perdita e un guadagno, ed è palese ( vedi la dimostrazione introduttiva ai cicli di Sadia ) che la mutualità perfetta porta zero come risultato.

    Dunque non ci può essere gioco reale a tappeto nella mutualità senza uno sbilanciamento di puntata se è prevista una manovra finanziaria, o l’astensione di parte dei giocatori se è prevista la massa pari, e questa determinazione è il punto più critico di ogni sistema che si rifà a questo principio.

    Una registrazione orizzontale è un modo grafico di rappresentare e selezionare il gioco che può facilitare le registrazioni (ma anche complicarle), ma di per sé non ha niente a che vedere con la mutualità.

    Marco
     
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  8. etabeta
     
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    ringrazio marco per la precisazione riguardo la mutualità e montecarlo per ciò che riguarda una moltiplicazione degli avvenimenti. Sono naturalmente d'accordo con loro, infatti io chiamo il metodo che sto illustrando semplicemente gioco in orinzzontale, senza aver la pretesa di essere nè una mutualità classica nè una moltiplicazione degli avvenimenti in senso classico.

    uso la parola orizzontale per definire il concetto, provo a spiegarmi con un esempio per rendere più chiaro, come vedo io un gioco detto in orizzontale.

    Come ha detto montecarlo, si decide quanti giocatori vogliamo usare, prendiamo il solito numero di 40 giocatori. Ognuno di essi avrà un suo numero progressivo che equivale al rango di giocata, quindi avremo:
    il giocatore Giocatore_1, Giocatore_2, giocatore_3 fino al Giocatore_40. Naturalmente il Giocatore_1 farà la prima puntata il Giocatore_2 la seconda fino al Giocatore_40 che farà la quarantesima puntata.

    Dopo le 40 puntate che sono pari ad una seduta o ad una taglia, abbiamo detto che si registrano i numeri usciti, ma attenzione!!!

    Ogni giocatore è totalmente indipendente dagli altri, non hanno niente in comune, ognuno di loro forma ad ogni giocata la sua permanenza personale.

    Se giocassimo seguendo la roulette, quindi in verticale alla fine delle 40_giocate, i quaranti numeri usciti si andrebbero a registrare aggiungendoli tutti e quaranta ad una singola permanenza, con il nostro metodo invece, aggiungeremo 40 volte 1 numero ad ognuno dei 40 giocatori.

    (ripeto, la scelta della quantità di giocatori è personale ed ognuno la imposta come meglio la sente) Se giochiamo comodamente seduti ad un tavolo per fare 40 puntate ci vuole 1 ora. Se faccio le mie puntate passeggiando tra i tavoli, posso scegliere di fare 60 o 80 puntate nello stesso tempo. L'unica cosa che cambia tra 40 puntate e 80 puntate è il capitale messo a disposizione.

    Non ci sarà bisogno nè di fare calcoli complicati durante la seduta. Le cose da fare sono 4.

    1) piazzare o far piazzare le giocate leggendole dalla scaletta
    2) sorvegliare le puntate (una cosa importantissima e per farlo servono gli occhi)
    3) intascare la vincita se c'è stata
    4) scrivere il numero uscito.

    Sò che sembra una cosa che non ha nè capo nè coda, la verità è che i calcoli li fà una macchina, l'essere umano è solo colui che esegue gli ordini della macchina, è fortemente riduttivo per l'ego umano, ma non siamo poi cosi furbi e intelligenti come crediamo di essere

    Rispondo alla domanda di Trevis che chiedeva se il vantaggio statistico sarà uguale per ognuna delle 40 giocate.....La risposta è no! come del resto avrai capito dopo questo post.

    Sottoporremo ognuna delle permanenze generate dalle giocate della taglia (in questo caso 40) con gli stessi criteri evidentemente, e come è evidente, ogni permanenza formerà la sua strada e darà luogo a scarti differenti o simili ma spostati nel tempo.

    Volendo dirla alla marigny, giochiamo uno dopo l'altro 40 scarti, in ragione di una puntata a seduta.

    Avrete capito che se dovessimo fare le ricerche manualmente, dovremmo lavorare 10 giorni per poi andare a fare 40 puntate, il pc si mangia una permanenza di 100.000 boules in pochi minuti quindi passiamo al nocciolo della questione.

    Se non vi è chiaro il meccanismo, ditelo pure che ritorno a spiegarlo o dò maggiori delucidazioni, senza problema.

    Perchè il nostro metodo ha più probabilità di vincere di un altro?

    Avremo più probabilità di vincere in quanto potremo aprofittare di analisi molto approfondite per ogni singola permanenza e puntata, analisi molto approfondite danno la possibilità di ricercare anche quelle situazioni che normalmente non si tiene in conto essendo troppo lunghe da seguire in verticale, perchè è possibile seguire tutte le situazioni che stanno maturando con un aggiornamento ad ogni boule che aggiungiamo.

    Saremo in vantaggio in quanto potremo giocare e seguire per ogni giocatore più di una situazione favorevole (scarto).

    Inoltre e non è cosa da poco, potremo fare selezioni più ristrette, senza dover temere di incasinarsi. Vorremo solo giocare scarti violenti partendo da un valore alto?, non ci sono problemi, avremo lo scarto sempre sotto controllo, dopo il segnale giocheremo, a prescindere dal risultato avuto su quella giocata, rigiocheremo alla prossima taglia, o aspetteremo 20 giorni, non c'è fretta.

    Perchè non c'è fretta? direte voi....perchè saremo in grado di seguire un numero tale di Figure, per cui difficilmente mancheranno situazioni interessanti da sfruttare, se nonostante ogni tanto non avremo nessuna indicazione, piazzeremo un gettone minimo, con scelta a caso.

    E con ciò siamo arrivati alla frutta,

    Stabilire come fare le analisi statistiche.

    per fare le cose fatte bene prendiamo a prestito il vademecum dei giornalisti:

    CHI - COSA - DOVE - COME - PERCHÈ oppure usiamo il doppio brodo star

    continuo con nuova discussione per non allungare il brodo.

    etabeta




     
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  9. costanzo
     
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    intervengo sul discorso da ignorante.
    non riesco a capire perchè questa forma di registrazione debba portare dei vantaggi , comunque se lo dice etabeta gli credo perchè so che parla solo a ragion veduta.
    intervengo per dire un'altra cosa riguardante l'intervento di marco1.
    il quale, credo tutti lo sappiano, parla poco ma quando lo fa è come se avesse parlato sua santità,
    ( nel senso che è un'autorità nel campo ) quindi non mi pongo problemi e prendo le sue parole come vangelo.
    volevo solo dire che di mutualità ne esiste una di tipo diverso della quale non ho mai sentito parlare.
    sadia parla parla di mutualità tra giocatori , tra dozzine, tra passe e manque e dozzine ecc....
    della moglie come dice marco parla di 8 giocatori che giocano su ognuna delle 8 figure possibili con 3 boules.
    io invece parlo di una mutualità tra sistemi diversi.
    apriti cielo!!!! spero non mi assaliate.
    si parlava con trevix del sistema garcia.
    sistema perfetto e matematicamente vincente , purtroppo a causa dei limiti da vincente diventa perdente in tutte le sue varianti.
    allora dico io , perchè non tentare il recupero giocando un altro sistema? ad esempio trevix dice di avere trovato la sua soluzione con marigny. se il suo sistema gli permette di vincere almeno il 50% dei colpi
    senza che ci siano scarti violenti tra colpi vinti e persi, perchè invece di giocare solo quel sistema non si gioca anche una bella martingala contro la serie da 5 e tenta il recupero dei pezzi persi utilizzando il suo sistema?
    non datemi del folle , ma cerchiamo di ragionare su questo fatto e vediamo di semplificare le cose.
    etabeta quello che dici è giusto ma come si fa in realtà a mettere su un ambaradan come quello che dici tu?
    sono daccordissimo sul fatto che il computer ci aiuta a fare i calcoli in un tempo infinitamente inferiore , ma io ad esempio che non so programmare come faccio? e come me ce ne sono tanti!
    quindi io penso , trovare un metodo facile da comprendere facile da giocare e sopratutto vincere!!
    quell'incarico che ti ho dato fa parte di questo discorso e se le cose vanno come spero , nel senso che tu alla fine mi dica che non hai mai trovato più di un tot di colpi persi consecutivamente , allora siamo a cavallo.
    non è importante limitare lo scarto , quello che conta è che non ci siano troppi colpi persi consecutivamente. 3 persi 1 vinto per centinaia di volte fa un bello scarto ma che ci frega se non si perdono mai 10 colpi di fila?
    a presto ciao
     
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  10. etabeta
     
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    ah ecco, mi ero dimenticato di dirvi un paio di cose riguardo il computer e la programmazione.

    Il programma di cui parlo, verrà fatto, da me, sarà messo a disposizione di tutti coloro che lo scaricheranno da un sito, è poi uguale quale sarà o che saranno.

    Gratuitamente naturalmente. Con questo tranquilizzo costanzo e tutti coloro che non sanno programmare.

    Ma allora direte voi, cosa stai qui a romperci le balle !! fai il programma e quando è finito lo metti a disposizione.

    È UN OSSERVAZIONE MOLTO GIUSTA

    Se ne parlo e illustro questo metodo è per prevenire anzichè curare, cioè vi spiego tutto per filo e per segno per due scopi fondamentali:

    Il primo per mettervi in grado conoscendo la struttura del programma e le operazioni che vengono fatte, vi metterà in grado di capire e riconoscere tutti i risultati che potranno essere visibili. Il programma lavora in automatico, quindi chi non è curioso lo userà per mettere dentro i numeri e prendere dalla stampante il foglio con le giocate da fare. Altri invece che amano le statistiche potranno navigare nella mole delle informazioni e randersi conto di persona come stanno le cose.

    Secondo, vorrei evitare il più possibile, richieste di chiarimento delle funzionalità del programma, cosa logica quando ti capita in mano un programma che sa fare un sacco di cose di cui tu non ci capisci una madonna. Cercherò di fare un file di Aiuto, ma lo sapete meglio di me, se mancano le basi è un casino lo stesso.

    Inoltre discutendo e illustrando il metodo, avrò più possibilita di interagire e avere spunti nuovi, quindi più commenti verranno postati, più argomenti verranno approfonditi e più si capirà perchè faremo determinate puntate invece che altre.

    costanzo il vantaggio del metodo è che ad ogni puntata è fatta sulla base di analisi che vanno oltre alle sole chances semplici. Perchè giocare sempre e solo le chances? potendo gestire tutte le Figure che vorremo seguire?.

    Ad ogni puntata giocheremo le situazioni più favorevoli, non solo e non sempre la stessa cosa.

    Facciamo come i surfisti, cavalchiamo le onde favorevoli che sono poi quelle situazioni dove avviene la compensazione di uno scarto avuto su qualsiasi delle Figure che avremo deciso di esaminare e controllare.

    Praticamente sono tanti setacci, vedrete che in uno o l'altro una pepita la troviamo .........

    ah mi dimenticavo accidenti, naturalmente con FIGURA, sono intesi anche i sistemini fissi, come diceva costanzo, solo che un sistemino sarà sempre moltiplicato per il numero delle boule di una taglia. 40 giocatori 40 sistemini (sempre quello), 10 sistemini 40 giocatori 400 curve grafiche.

    credo di aver detto tutto per il momento

    ci sentiamo nel prossimo post

    ciaoooooooooooooooooo





     
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  11. Montecarlo
     
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    La mutualità consiste , come diceva Torigy, nell’avere una CASSA COMUNE, la stessa cosa che lui indica hanno i casinò con i vari banchi, dove uno di questi può essere in perdita per settimane, ma viene compensato dalla vincita degli altri, allora poniamo il caso che i 40 giocatori ( X giocatori) di cui parla Etabeta siano reali e giocano direttamente al tappeto verde su un determinato tavolo (quindi gioco in verticale) e svolgano SISTEMI DIVERSI ma sulle STESSE FIGURE che vengono a formarsi da un’unica permanenza ( la permanenza è uguale per tutti ) e quindi con i loro diversi sistemi riescono ad avere una prevalenza sul banco tenendo una cassa comune .
    Questa sarebbe la MUTUALITA’ REALE giocata direttamente a tappeto da X giocatori contro il banco.
    Essa si compone di quattro parametri :

    1°) CASSA COMUNE
    2°) n° X GIOCATORI REALI
    3°) SISTEMI DIVERSI
    4°) STESSE FIGURE ( Unica permanenza )

    Il punto 4°) STESSE FIGURE si intendono le figure che si formano dalla permanenza uscita allo stesso tavolo il tale giorno .

    Considerato che la MUTUALITA’ REALE è proibita ai tavoli da gioco passeremo ad esaminare la

    MUTUALITA’ FITTIZIA

    Anche questa come la mutualità reale necessita di quattro parametri simili altrimenti verrebbe a decadere il principio stesso su cui si basa .

    Essa pertanto si deve basare sui seguenti quattro parametri :

    1°) CASSA COMUNE
    2°) n° X GIOCATORI FITTIZI
    3°) SISTEMI DIVERSI
    4°) STESSE FIGURE ( Unica permanenza )

    Ora dobbiamo affrontare il problema : com’è possibile avere X giocatori fittizi che con sistemi diversi riescano ad affrontare la stessa permanenza ?
    Resta subito evidente che per semplificare il gioco e poterlo seguire dovremo decidere su che chances giocare. Prenderemo ad esempio una chance semplice : il pari e dispari .
    Ammettiamo che ogni giocatore abbia un sistema su questa chance diverso dagli altri e quindi il giocatore X1 fa un suo gioco diverso dal giocatore X2,X3 e così via.Quindi la somma delle giocate dei vari giocatori verrà distribuita a tappeto per una quantità Y sul pari e per una quantità Z sul dispari. E’ chiaro anche che la giocata sul primo colpo uscito non varierà molto per gli Xn giocatori ,ci sarà chi giocherà a pari, chi giocherà a dispari e chi non giocherà. In seguito col susseguirsi dei colpi i loro diversi sistemi di gioco si differenzieranno , chi giocherà ad esempio la sortante, chi l’avant-dernier,chi il contrario del colore uscito , chi una determinata figura ecc., ognuno di essi potrà avere la sua montante o giocare a massa pari .Alla fine avremo sempre che la somma delle giocate dei vari giocatori verrà sempre distribuita a tappeto per una quantità Y sul pari e per una quantità Z sul dispari .
    Ci si rende subito conto che più sono i giocatori e maggiore saranno le quantità di puntate da eseguire sul pari e sul dispari e anche se giocheremo le puntate in differenziale ci esporremo sicuramente a puntare molte fiches per volta .
    E le giocate come faremo a fare tutti questi conti per gli Xn giocatori ed affrontare subito il tappeto per i colpi successivi ?
    Vista così la mutualità fittizia sembra non avere una logica , anzi direi che porterebbe sicuramente ad una rovina certa. E poi direte voi, chi mi assicura che più giocatori riescano ad avere una prevalenza sul banco.
    La mia risposta è dipende . Si dipende da che gioco vogliamo far eseguire ai nostri giocatori fittizi
    dalla quantità dei giocatori fittizi che intendiamo mettere in gioco e …. dalla necessità di mettere la nostra mutualità fittizia in ORIZZONTALE !
    Ma allora che cosa avremo ?
    Avremo Xn giocatori fittizi che svolgeranno giochi diversi e andranno a tappeto in differenziale ad eseguire le quaranta puntate stabilite da Etabeta ed il parametro N° 4 cambierà e sarà :

    4) FIGURE DIVERSE PER OGNI GIOCATORE ( Ogni giocatore viene ad avere la sua permanenza ) , per cui il teorema di Torigy direte Voi decade .
    Lascio la risposta ai più esperti del forum .


    Nel puro gioco in orizzontale i parametri saranno :

    1) CASSA COMUNE
    2) N° X GIOCATORI FITTIZI
    3) IDENTICO SISTEMA
    4) FIGURE DIVERSE PER OGNI GIOCATORE ( Ogni giocatore viene ad avere una sua permanenza)

    In attesa di vostri chiarimenti

    Saluti Montecarlo














     
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  12. costanzo
     
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    User deleted


    che la mutualità reale fosse proibita mi giunge nuova.
    io sapevo che era proibita l'associazione tra + giocatori per superare i limiti di puntata.
    ma che io ed un mio socio si decida di giocare uno a rosso e l'altro a nero non mi risulta.
    per il resto siamo daccordo.
    rimane il fatto che la mutualità perfetta come dice marco1 , come conseguenza porta ad un risultato nullo.
    questo significa che anche giocando in mutualità ad un certo momento bisogna fare una scelta, puntare a rosso piuttosto che a nero e ciò ci espone chiaramente alla casualità, ( si può vincere o perdere).
    e allora?
    allora bisogna giocare in mutualità su chances contrapposte utilizzando più giocatori che usano sistemi diversi , ma basando la mutualità anche sull'aspetto finanziario.
    uno di questi giocatori dovrebbe essere quello che assicura un flusso continuo di pezzi dal banco verso la cassa comune.
    un altro di questi giocatori dovrebbe essere quello che si fa carico dei pezzi persi dal primo giocatore e con il suo proprio sistema fa le puntate proporzionate allo scoperto del primo giocatore.
    un altro di questi giocatori potrebbe essere quello che interviene nel momento in cui la situazione diviene piuttosto pesante per il secondo giocatore facendosi carico di parte dello scoperto che quest'ultimo ha accumulato , in parte a causa dello scoperto del primo giocatore , in parte a causa dei colpi persi da esso stesso nei momenti in cui bisogna subire il ritorno del banco.
    gli ultimi due giocatori giocano lo stesso sistema su chanches contrapposte effettuando puntate in differenziale.
    il primo giocatore assicura un flusso continuo giocando sempre contro o a favore di una figura predeterminata. ad esempio ogni volta che si forma r/r/ oppure n/n/ egli porta in cassa 1 pezzo.
    gli altri 2 giocatori giocano anche essi su figure predeterminate , ma qui il discorso diventa un pochino più complesso.
    se ne può discutere.
    saluti
     
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  13. etabeta
     
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    x costanzo

    ascolta, e lo dico per tutti, è solo un informazione che a suo tempo mi fu data da un programmatore, che è stato poi il mio primo insegnante.

    Quando pensate di trasferire una cosa cartacea in un programma, evitate di pensare al puro e semplice trasferimento cartaceo su elettronico, è un errore che si fà all'inizio. Quello che invece è consigliabile fare;

    Prendete un foglio a quadretti e incominciate a prendere nota dei dati che sarebbe interessante sapere su di una permanenza.

    All'inizio non ve ne verranno in mente molti, ma una volta iniziato, vedrete allungarsi la lista.

    Faccio un esempio piuttosto macchiavellico:

    sarebbe interessante sapere dopo il numero 4, cosa è uscito prima, chi è in ritardo, ci sono situazioni giocabili.

    Poi bisognerebbe trovare un altro parametro che possa dare una convergenza.


    IO NON HO ANCORA CAPITO E MI SORGE UN DUBBIO AMLETICO

    chi legge capisce quello che io scrivo? me lo chiedo in quanto quando si tratta di discutere per dimostrare che una cosa non è fattibile, le discussioni diventano kilometriche.

    Quando si parla di costruire qualcosa, non rispondono che i soliti 4 amici.

    Ne deduco che gli altri non capiscono il mio discorso e non sono curiosi.

    bo.............

     
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    x etabeta

    non solo seguo quello che dici con molta attenzione ed interesse,ma alcune cose convergono con studi (come in questo caso) e sperimentazioni fatte da me.
    il fatto che tante volte non si risponde è dovuto, nel mio caso, al maledettissimo poco tempo a disposizione che a volte non mi da la possibilità neppure di leggere.
    quindi, compatibilmente alla tua disponibilità, mi fa molto piacere se continui su questa strada (peraltro ho visto su l'altro post che sei diventato pure poeta !!!)

    x trevix

    ti ho inviato un msg privato con la spiegazione di quello che avevo detto, fammi sapere se è tutto chiaro.

    saluti.

    duck03

    Edited by duck03 - 20/2/2004, 14:25
     
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13 replies since 17/2/2004, 01:15   862 views
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